Le origini della White Widow sono avvolte nel mistero. Si crede che possa essere il risultato di un incrocio tra una Sativa pura, autoctona del Brasile, con un ibrido di Indica indiana. Dopo anni di miglioramento genetico e attente selezioni, la White Widow ha raggiunto livelli che l'hanno portata alla ribalta nel mondo della Cannabis, dove viene oggi considerata una delle migliori varietà mai esistite. Sprigiona sapori rinfrescanti di pino, accompagnati da sfumature delicate di agrumi.